@sinistra
La lista politica, e non civica, @sinistra, figlia dell'omonima associazione, si presenta come continuazione del lavoro politico svolto in questi anni sul territorio, dopo la sua iniziale comparsa alle elezioni del 2016.
I suoi riferimenti sono evidenti: il rosso e la parola sinistra sono simboli chiari della storia del movimento operaio e delle sue rappresentanze politiche che si coniugano attraverso la @ con la modernità e il futuro; la freccia indica la direzione di marcia a sinistra assolutamente necessaria sul piano locale e nazionale.
@sinistra non ha una vocazione e natura localistica, ma si sente un pezzo di un puzzle molto più grande, perché non basta cambiare Assisi se non cambia anche il contesto nazionale e internazionale. Per questo è stato scelto, all'unanimità di candidare Luigino Ciotti che ha grande esperienza politica ed amministrativa, è molto conosciuto ed apprezzato anche culturalmente, è stato sempre presente nelle lotte fatte sul territorio che conosce molto bene e ha organizzato tantissime iniziative culturali con il suo circolo primomaggio. Ha una visione larga che va oltre la città.
Unica lista di sinistra, autonoma e alternativa, lavora per una ricomposizione politica delle istanze sociali espresse dal territorio a cominciare da quelle ambientali come la lotta per la delocalizzazione delle Fonderie Assisi (ex Tacconi) o quanto stanno costruendo a Villa Gualdi ai piedi del centro storico di Assisi. La ricomposizione è sociale e politica perché in @sinistra confluiscono tutte le varie esperienze di sinistra: da quella comunista a quella socialista, ma anche quella di chi non ha mai avuto tessere in tasca per scelta o per la giovane età.
Evitando la personalizzazione della politica incarnata dalle liste con i cognomi dei leader, tanti sono i temi che stanno a cuore alla lista @sinistra: ambiente, lavoro, salvaguardia del territorio, pace e diritti umani, cultura ecc... cominciando però a ricostruire un rapporto di fiducia con i dipendenti comunali, necessario per rispondere alle problematiche dei cittadini, coinvolgendoli in un progetto per il bene comune e non per il bene di partiti o persone.
